Cimici da letto
Cimici da Letto: caratteristiche e abitudini
La prima cosa da fare per riconoscere le cimici da letto è essere informati sulle loro caratteristiche: la lunghezza è di circa 5 mm ma in seguito al nutrimento, il corpo può aumentare di dimensione e raggiungere anche i 7 mm. Il loro aspetto è ovale e piatto e le zampe sono massicce e piuttosto allungate.
La cimice da letto è un insetto privo di ali, pertanto non si tratta di una specie volante ed è dotata di una bocca acuminata grazie alla quale provoca le punture e succhia il sangue. Questo insetto è generalmente di colore marrone che può tendere anche alla tonalità rossastra. Le uova sono invece di colore giallastro e diventano più scure quando si trasformano in larve.
Per quanto riguarda il ciclo vitale delle cimici da letto, questo parassita può arrivare a deporre fino alle 500 uova nel giro di due mesi: prima di questa fase però, un esemplare femmina ha bisogno di nutrirsi di sangue, dopodiché troverà il suo rifugio per deporre le uova.
Le cimici da letto prediligono delle zone specifiche che possono trasformarsi nei loro nidi, ad esempio tendono a deporre le uova all'interno di crepe o fessure e rilasciano una sostanza trasparente ed appiccicaticcia attraverso la quale fanno aderire le uova formando dei veri e propri grappoli che possono anche intaccare complementi d'arredo o altre tipologie di strutture.
Il ciclo vitale di un uovo fino allo sviluppo di un esemplare adulto può suddividersi in ben 7 fasi della durata di 45 giorni o un anno. Infatti, il ciclo vitale di una cimice da letto può variare dai 50 giorni a un anno in base all'ambiente in cui vive. Per questo motivo si tratta di insetti molto difficili da eliminare poiché possono anche sopravvivere per lungo tempo senza trarre alcun nutrimento.
Come accennato in precedenza, una cimice da letto può trarre il suo nutrimento dal sangue dell'essere umano o degli animali domestici: ad attirarle è proprio il calore del corpo e la CO2 che viene prodotta durante il sonno. Trattandosi di insetti notturni che attaccano durante la fase del sonno, infestano i letti: da qui deriva il nome Cimice Da Letto.
Inoltre, occorre considerare che accorgersi della puntura di una cimice da letto è quasi impossibile poiché questo parassita inietta una sostanza anestetica durante la fase della perforazione della cute, in questo modo non si avverte assolutamente alcuna sensazione di puntura in atto. I rifugi più comuni delle cimici da letto sono fessure, crepe, testiere del letto, materassi, carta da parati in scarse condizioni, interruttori della luce ma anche dietro i battiscopa oppure sono molto abili a nascondersi sotto la moquette.
Lo scopo di un'invasione da cimici da letto è proprio quella del nutrimento: questo parassita agisce durante la notte per nutrirsi di sangue prima che sorga l'alba. Nel caso in cui si sentano minacciate, le cimici possono fuggire velocemente oppure emettere un odore sgradevole.
Perché è importante non sottovalutare le punture delle cimici da letto?
Difendersi in tempo da un'infestazione di cimici da letto è il primo passo per evitare le loro sgradevoli punture. Ritrovare infatti delle punture sulla pelle è il primo segnale che indica la presenza di cimici all'interno del letto nel quale si dorme. Le punture però vengono molto spesso sottovalutate oppure vengono confuse con quelle di altri insetti come ad esempio quelle delle zanzare. Per questo motivo, in molti si chiedono: come riconoscere una puntura da cimice da letto? Stabilire la presenza di questo parassita basandosi unicamente sulle punture non è affatto semplice, considerando che ogni tipologia di pelle può avere delle reazioni del tutto differenti. Quando un'infestazione è alla fase iniziale, il soggetto potrebbe non manifestare alcun tipo di reazione alle punture oppure avvertire semplicemente una lieve sensazione di prurito, pensando che si tratti di un fenomeno scaturito dalla presenza di altri insetti.
Per accertare la presenza di cimici da letti occorre innanzitutto prestare attenzione alla frequenza con cui si manifestano le punture, prendendo in considerazione anche altri elementi al fine di capire se la causa principale è proprio un'infestazione. Le loro punture difficilmente svegliano il soggetto colpito, al contrario di come avviene per le zanzare. Le cimici da letto possono intaccare varie zone del corpo, ma tendenzialmente prediligono le parti più esposte ai vasi sanguigni.
Un esemplare adulto di cimice può pungere ripetutamente sulla stessa parte oppure provocare una serie di punture in zone del corpo differenti. Quest'ultimo fenomeno potrebbe scaturire dalla presenza di più esemplari. A tal proposito non bisogna mai sottovalutare questi episodi e procedere con un monitoraggio ed un intervento mirato.
Come riconoscere le punture delle cimici da letto?
Per risalire alla presenza di cimici è importante essere informati sull'aspetto che assumono le loro punture, onde evitare di confonderle con quelle di altri insetti. Altri fattori come le zone del corpo colpite, la frequenza e l'orario in cui sono avvenute possono ricondurre alla causa scatenante di questo fenomeno e confermare una vera e propria infestazione da cimici da letto.
Una puntura di cimice da letto è solitamente caratterizzata da una specie di piccolo rigonfiamento in rilievo sulla cute, in altri casi può anche essere piatto. Le zone colpite sono generalmente affette da rossore, prurito o gonfiore. Le punture possono inoltre essere in fila sulle parti del corpo più esposte come gambe, braccia, collo o mani in quanto anche un solo esemplare può pungere ripetutamente nella stessa zona. La presenza di più punture distribuite su diverse parti del corpo può invece essere un ulteriore segnale d'allarme e indicare la presenza di più esemplari. Difficilmente le punture delle cimici da letto possono provocare gravi reazioni allergiche della cute o eritemi, tuttavia i rigonfiamenti causano solitamente un fastidioso prurito per diversi giorni.
Dove si manifestano solitamente le punture delle cimici da letto?
Le punture delle cimici da letto possono manifestarsi in diverse aree del corpo, ma nella maggior parte dei casi si trovano in prossimità dei vasi sanguigni sottopelle. Per questo motivo è bene analizzare accuratamente il tipo di punture quando si manifestano sulle mani, sul collo, sulle braccia e sulle gambe e se sono avvenute in direzione rettilinea, al contrario di quelle delle zanzare che sono distribuite a caso in qualsiasi zona del corpo.
Come affermato dunque, le punture delle cimici da letto non causano particolari reazioni, tuttavia le persone con pelle sensibile e delicata possono sviluppare maggiore gonfiore e sensazione di prurito.
Quando avvengono le punture delle cimici da letto?
Le punture delle cimici da letto avvengono solitamente di notte durante le ore di riposo. Difficilmente svegliano il soggetto colpito poiché il parassita inietta un anestetico durante il prelievo del sangue. Se al risveglio si notano varie punture sul corpo è bene non sottovalutare il problema e accertarsi se si tratta o meno di un'infestazione da cimici da letto ed agire tempestivamente. Numerose ditte specializzate sono a disposizione dei loro clienti per offrire un servizio professionale, monitorare la situazione a garantire la completa eliminazione del parassita in modo sicuro ed efficace.
Le punture delle cimici da letto sono pericolose?
La prevenzione svolge un ruolo fondamentale per evitare l'insorgere di un'infestazione da cimici da letto e dormire serenamente durante la notte. Nel caso in cui le punture dovessero provocare dolore persistente, si consiglia di rivolgersi al medico che saprà indicare il trattamento più adeguato.
Le cimici da letto non sono insetti portatori di malattie infettive, ma ogni tipologia di pelle può reagire in modo del tutto differente. Le punture delle cimici o di altri insetti possono essere trattate con semplicità e nel caso di questa specie non vi è alcun rischio di trasmissione di malattie infettive, pertanto non c'è bisogno di allarmarsi.
Se si tratta di punture ridotte infatti non è nemmeno necessario ricorrere ad un trattamento, se invece questo fenomeno provoca un forte prurito, una grave eruzione e uno stato di ansia è bene rivolgersi il prima possibile al medico che indicherà un trattamento professionale da eseguire a seconda della gravità delle punture. I trattamenti possono consistere nel:
- applicare una pomata sulla cute;
- assumere antistaminici per via orale per ridurre la sensazione di prurito;
- assumere antibiotici (questa soluzione è maggiormente consigliata nel caso in cui sono emersi gravi eritemi o eruzioni cutanee con all'interno del liquido che potrebbero andare incontro ad infezioni se esposti a graffi).
Molto spesso però è la paura di questo fenomeno a giocare brutti scherzi e causare nelle persone uno stato di panico e di angoscia poiché curare i morsi delle cimici è generalmente semplice e il gonfiore tende a sparire nel giro di pochi giorni.
Come prevenire un'infestazione da cimici da letto?
Le cimici da letto e le loro uova possono annidarsi ovunque: all'interno di crepe, fessure, nell'arredamento, nell'abbigliamento ma anche all'interno dei bagagli e delle valigie. Durante il giorno, questi esemplari tendono a rimanere nascosti per poi andare alla ricerca del nutrimento durante la notte. Le cimici sono quindi un problema da non trascurare e possono causare un'infestazione sia all'interno di ambienti privati che negli alberghi poiché riescono ad accedere con estrema facilità grazie alla loro elevata capacità di spostarsi all'interno di crepe o fessure. Tutti questi fattori necessitano quindi di un monitoraggio regolare e costante per tutelare la struttura da un'invasione di cimici.
Le aziende specializzate in disinfestazione garantiscono degli ottimi risultati permettendo ai clienti di sbarazzarsi definitivamente del parassita: a seconda di ogni contesto verranno adottate delle strategie apposite non solo efficaci ma anche preventive con lo scopo di salvaguardare la salute dei residenti e dell'ambiente senza il rischio che l'infestazione possa insorgere in futuro.
Prevenire un'infestazione da cimici da letto è possibile ma occorre rispettare delle importanti regole: se si tratta di una struttura alberghiera è fondamentale che il personale nutra le giuste competenze sull'individuazione di questa specie all'interno delle stanze, adottando dei sistemi che impediscano il loro accesso. Allo stesso modo la pulizia delle camere deve garantire un attento monitoraggio che possa accertare la presenza o meno degli insetti effettuando anche delle regolari ispezioni delle camere vicine. Questi sistemi preventivi sono fondamentali per garantire il massimo dell'ospitalità e del comfort per i clienti che non correranno alcun rischio di imbattersi nella presenza di cimici da letto.
Per prevenire un'infestazione di cimici da letto in casa invece, è bene evitare la loro diffusione lasciando le valigie in garage se si sospetta che ci siano degli esemplari al loro interno e procedere ad un accurato lavaggio degli indumenti ad elevata temperatura. Si consiglia inoltre di esporre il bagaglio al sole per almeno due giorni al fine di rimuovere l'eventuale presenza di altri parassiti. Se ci si imbatte invece nella presenza di alcuni esemplari è possibile ricorrere all'uso dell'aspirapolvere ma questo rimedio non garantirà la totale eliminazione degli insetti. Il sacchetto dell'aspirapolvere deve poi essere accuratamente eliminato, procedendo ad una corretta pulizia dell'elettrodomestico per evitare che le uova vengano distribuite in altri ambienti della casa.
Infestazione da cimici da letto
Le cimici da letto si rifugiano dappertutto, soprattutto nei materassi, nelle tende nelle fessure e nelle crepe. I professionisti del settore che lavorano nell'ambito della disinfestazione nutrono le competenze necessarie per individuare sin da subito la presenza di questo fastidioso infestante, per chi non è esperto invece è difficile risalire a tale fenomeno. Un'infestazione da cimici da letto può aggravarsi nell'arco di poco tempo in quanto questo insetto tende a diffondersi velocemente e può resistere a lungo senza nutrirsi.
Tuttavia esistono alcuni segnali specifici che possono ricondurre ad un'invasione di cimici come: macchie scure sul materasso causate dagli escrementi dell'insetto; odore sgradevole; palline di sangue scure sulle lenzuola; residui di pelle persi dagli esemplari; macchie di sangue sul materasso o sulle lenzuola.
In presenza di queste tracce si consiglia di procedere con un controllo accurato per verificare la presenza di cimici da letto in zone specifiche come: fessure della testata del letto; parte sottostante della moquette; cuciture del materasso; fessure dei pavimenti in legno; battiscopa; dietro la carta da parati in cattive condizioni; comodini; armadi e all'interno delle fessure di intonaco deteriorato.
Disinfestazione cimici da letto: come e quando intervenire?
Come già detto, le cimici sono una specie molto resistente ma attraverso alcune buone abitudini è possibile tenerle alla larga. Occorre però sottolineare che una disinfestazione fai da te non garantisce gli stessi risultati di un intervento professionale e può aiutare a risolvere il problema solo provvisoriamente. Tuttavia si consiglia di assumere sempre questi utili accorgimenti:
- mantenere gli indumenti ben puliti;
- igienizzare e pulire regolarmente gli ambienti poiché questi insetti odiano i prodotti detergenti;
- creare una miscela di acqua e tabacco, una soluzione efficace in grado di garantire un ottimo effetto repellente evitando l'uso di prodotti chimici;
- installare le zanzariere per impedire l'accesso in casa dei parassiti tramite porte o finestre.
Una semplice formulazione composta da acqua e aceto si è dimostrata particolarmente efficace per tenere lontano le cimici, pertanto si consiglia di pulire regolarmente gli ambienti utilizzando questi due ingredienti. Allo stesso modo è bene provvedere sempre alla regolare pulizia della casa passando l'aspirapolvere e igienizzando con cura tutti i tessuti dell'arredamento.
In cosa consiste una disinfestazione professionale da cimici da letto?
Per eliminare le cimici da letto in modo efficace e definitivo è sempre consigliato affidarsi ad una ditta specializzata che è in grado di fornire tutte le indicazioni necessarie per risolvere i problemi causati dai parassiti senza alcun rischio per la salute del cliente e degli ambienti. I risultati sono garantiti grazie all'uso di tecniche innovative messe in atto da un personale competente. I tecnici e i biologi sono infatti in grado di intervenire anche in caso di grave infestazione e assicurare una corretta protezione degli ambienti che duri nel tempo.
Il programma di disinfestazione professionale prevede:
- interventi accurati di monitoraggio che permettono agli esperti di identificare i parassiti;
- stabilire il grado di infestazione e scegliere il metodo più idoneo al problema;
- disinfestazione delle cimici da letto mediante il trattamento a caldo che permette agli esperti di agire tempestivamente;
- a seconda del grado di infestazione possono essere utilizzati anche degli aspiratori o prodotti repellenti specifici.
Disinfestazione cimici da letto con Azoto Liquido
Un metodo innovativo ed efficace a basso impatto ambientale che garantisce ottimi risultati per la disinfestazione da cimici da letto è quello a base di azoto liquido, ovvero un gas naturale introdotto in contenitori di acciaio inox che raggiunge bassissime temperature (-200) e che provoca ai parassiti l'effetto di shock termico riuscendo così ad eliminarli in pochi secondi. Grazie a questa tecnica è possibile sbarazzarsi sia degli esemplari adulti che delle larve o delle uova. Tuttavia si tratta di un sistema che deve essere necessariamente eseguito da mani esperte e offre numerosi vantaggi per l'ambiente tra cui l'eco sostenibilità e la versatilità poiché si rivela utile per numerose specie di parassiti.
Occorre infine considerare che il costo di una disinfestazione da cimici da letto può variare in base ad una serie di fattori come la dimensione della zona su cui intervenire e in base al numero di esemplari da debellare.